La Sezione Storica di
Venezia
La
Sezione
Storica
di
venezia,
intitolata
alla
M.O.V.M.
MAggiore
CC.
Reali
Livio
DUCE,
è
ospitata
all’interno
del
Comando
Provinciale
dei
Carabinieri
di
Venezia,
nella
suggestiva
ambientazione
del
convento di San Zaccaria.
La
sezione
Storica
di
Venezia
è
la
terza
più
antica
esistente
in
Italia,
essendosi
costituita
nel
1892,
con
la
denominazione
«
Società
di
Previdenza
dei
Carabinieri
reali
in
Congedo»,
come
viene
documentato
da
una
cartolina
commemorativa
del
40°
anniversario
dalla
fondazione,
edita appunto nel 1932.
La
locale
Associazione
patrocina
iniziative
qualificanti
dirette
a
mantenere
vivo
tra
i
soci
il
senso
di
appartenenza
all’Arma
dei
Carabinieri
e
ad
incrementare
le
ottime
relazioni
con la Istituzioni della città di Venezia .
L'Associazione,
che
è
apolitica
e
non
persegue
fini
di
lucro,
si
propone i seguenti scopi:
•
promuovere
e
cementare
i
vincoli
di
cameratismo
e
di
solidarietà
fra
i
militari
in
congedo
e
quelli
in
servizio
dell'Arma,
e
fra
essi
e
gli
appartenenti
alle
Forze
Armate
ed alle rispettive associazioni;
•
tenere
vivo
fra
i
soci
il
sentimento
di
devozione
alla
Patria,
lo
spirito
di
corpo,
il
culto
delle
gloriose
tradizioni dell'Arma e la memoria dei suoi eroici caduti;
•
realizzare,
nei
limiti
delle
possibilità,
l'assistenza
morale,
culturale,
ricreativa
ed
economica
a
favore
degli
iscritti e delle loro famiglie;
•
promuovere
e
partecipare
–
anche
costituendo
appositi
nuclei
–
ad
attività
di
Volontariato
per
il
conseguimento
di
finalità
assistenziali,
sociali
e
culturali.
•
Nella
sua
formulazione
originaria
lo
statuto
prevedeva, tra l'altro, di: erogare sussidi ai soci ammalati;
•
interessarsi
al
fine
di
procurare
lavoro
o
impiego
ai
soci disoccupati;
•
onorare i soci deceduti;
•
prendere
parte
a
tutte
le
cerimonie
o
feste
che
esaltano
la Fede e la grandezza della Patria e delle Istituzioni;
•
tenere
il
massimo
contatto
e
la
massima
cordialità
con
le altre Associazioni;
•
mantenersi estranei da attività politiche..
Storiografia della Sezione
ANC di Venezia
Alla
fine
del
secolo
XIX,
con
l’unità
di
Italia,
i
carabinieri
in
congedo,
come
militari
di
altre
Armi,
scoprivano
l’importanza
della
solidarietà
di
Corpo,
dando
impulso
ad
un’attività
di
reciproca assistenza fra i propri consociati.
Tutte
le
associazioni
sorte
in
territorio
nazionale,
che
iniziarono
a
denominarsi
“Società
di
Mutuo
Soccorso
tra
i
congedati
e
pensionati
dei
Carabinieri
Reali”,
avvertirono
l’esigenza
crescente
di
un’unica
guida
ai
fini
organizzativi,
decidendo
in
data
20
gigno
1926
di
raggrupparsi
alle
dipendenze
di
un’Associazione
a
carattere
nazionale,
sotto
il
nome
di
“Federazione
Nazionale
del
Carabinieri
reale”
con
sede
a
Roma,
elaborando
un
proprio
“Statuto”
organico
(R.D.
16-2-1928 n.461).
La
Sezione
A.N.C.
di
Venezia,
che
riuniva
i
soci
della
città
lagunare,
venne
costituita
nell’anno
1892
con
la
denominazione
“Società
di
Previdenza
fra
Carabinieri
Reali
in
Congedo”.
Le
prime
notizie
documentali
ci
permettono
di
ricostruire
con
certezza
la
situazione
storica
della
Sezione
dal
1929,
la
quale
fino
al
1943
era
ubicata
in
Venezia/Campo
Santo
STEFANO,
presso
il
palazzo
“MOROSINI”
in
due
locali
posti
al
piano terreno, ricevuti in comodato dalla proprietà.
Dal
1946
essa
venne
trasferita
in
Campo
San
Zaccaria,
in
un
locale
sito
al
piano
terreno
a
fianco
dell’omonima
chiesa.
La
sezione
dall’anno
1950
è
ospitata
presso
il
Comando
Provinciale
Carabinieri
in
un’apposito
locale
posto
all’interno
del
suggestiv
complesso
monumentale
del
Monastero di San Zaccaria.
Le
scarse
notizie
sui
loro
soci
e
direttivi
ci
consentono
una
documentata
cronologia
del
direttivo
a
a
partire
dal
1929,
anno
in
cui
vi
era
un
presidente
(Ten.
CANNEVALI
Cav.
Giuseppe),
due
vice-presidenti
(Mar.llo
SCOZZI
Giuseppe
e
Mar.llo
PACE
Amerigo),
ed
un
segretario
(Brig.
GIANCANE
Raffaele).
A
quel
tempo
la
Sezione
annoverava
ben
116
soci
iscritti.
Nel
periodo
1946/1953
la
sezione
ANC
di
Venezia
fu
retta
dal
Ten. Domenico PATASSINI cui seguirono, nel tempo:
•
dal 1953 al 1963, magg. Alfonso MASI;
•
dal 1963 al 1973, S.Ten. Samuele GAZERRO;
•
dal 1973 al 1982, S.Ten. Giuseppe ITALIA;
•
dal 1982 al 24.05.2003, Big. Agenore CASTELLANI;
•
dal
25
maggio
2003
a
tutt’oggi
la
presidenza
è
retta
dal Lgt. COFANELLI CaV. Uff. Ilio.
Dalla
fondazione
molte
cose
sono
cambiate;
un
cammino
lungo
oltre
125
anni
attraverso
le
molteplici
vicissitudini
storiche
fatte
di
radicali
mutamenti
politici
che
hanno
accompagnato anche la storia della città di Venezia.
La
Sezione,
come
le
altre,
ha
avuto
costantemente
uno
scopo
preciso:
il
bisogno
dei
soci
di
ritrovarsi,
di
incontrarsi
ed
aiutarsi
reciprocamente.
La
devozione
alla
Patria,
lo
spirito
di
Corpo,
il
culto
delle
gloriose
tradizioni
dell’Arma
e
la
memoria
dei
suoi
eroi
caduti,
sono
quei
valori
che
i
primi
fondatori
ci
hanno
trasmesso
e
che
ci
raccomandano
di
tener desti e vigili per tramandarli alle generazioni future.
Ed è per questo che li ricorderemo e sempre li onoreremo.
Intitolazione della Sezione
alla M.O.V.M. Magg. CC. Reali
Livio Duce
La
Sezione
Storica
di
venezia,
è
intitolata
alla
M.O.V.M.
MAggiore
CC.
Reali
Livio
DUCE,,
deceduto
nella
Campagna
di
Grecia
il
23
Settembre
1943.
Caduto
in
un’imboscata
dei
partigiani
greci
che
non
riconoscevano
l’armistizio
dell’Italia
con
le
forze
alleate,
veniva
torturato
e
fucilato
per
il
suo
eroico
comportamento
e
rifiuto
al
radimento della Patria.
Dedichiamo
una
pagina
alla
figura
di
questo
nostro
eroe,
testimone
e
allo
stesso
tempo
vittima
di
eventi
tragici
della
nostra storia d’Italia.
Cenni Storici sul
Convento di San Zaccaria
Il
complesso
monumentale
di
San
Zaccaria
è
una
delle
prime
costruzioni
edificate
in
Venezia
dall’827,
contemporaneamente
al
monastero
di
Sant’Ilario
e
alla
Chiesa
di
San
Marco
(828)
voluta
per
custodire
le
spoglie
dell’Evangelista, trafugate, all’epoca, in Alessandria d’Egitto.
Nel
1106
il
convento
subì
gravi
danni
a
causa
di
un
incendio,
che
provocò
anche
la
distruzione
di
una
parte
dell’attigua Chiesa.
Nel
1460
circa
fu
rifabbricato
e
ampliato,
creando
l’impianto
attuale
dall’architetto
Antonio
GAMBELLO,
con
l’aggiunta
di
un
chiostro
a
ridosso
dell’abside
gotica
della
chiesa.
Il
chiostro,
con
logge
e
portici
a
pavimentazione
a
spina
di
pesce
e
in
argilla
cotta,
era
fornito
di
una
pregiata
vera
da
pozzo,
in
marmo
rosso
di
Verona,
asportata
e
sistemata
in
un palazzo viennese durante il governo Asburgico.
Nel
1483,
alla
morte
dell’arch.
GAMBELLO,
il
completamento
del
complesso
fu
affidato
all’arch.
Mauro
CODUSSI,
il
quale
progettò
un
secondo
chiostro
a
logge
e
portici
con
vera
da
pozzo
centrale
e
serbatoio
per
l’acqua
potabile
interrato
e in seguito costruito in pietra d’Istria e trachite euganea.
Vi
invitiamo
a
leggere
altre
notizie
e
curiosità
sul
Convento
di
San
Zaccaria,
aprendo
la
pagina
dedicata
tramite il seguente pulsante.
Associazione Nazionale Carabinieri - Sezione di Venezia
c/o Comando Provinciale Carabinieri San Zaccaria, Castello 4693/A
30122 - VENEZIA - Tel. 041 528 6235 - Email venezia@sezioni-anc.it